La tragicommedia grottesca Die Physiker di Dürrenmatt prende forma attraverso riprese di finzione e prove teatrali di una compagnia. Tra le mura di una clinica che si fondono con quelle del teatro, tra giallo e melodramma, i protagonisti si giocano il futuro dell’umanità. Un’opera degli anni ’60 che non perde nulla della sua attualità.

Dürrenmatt’s grotesque tragicomedy Die Physiker takes shape through fictional footage and theatre rehearsals by a company. Within the walls of a clinic that merge with those of the theatre, between thriller and melodrama, the protagonists gamble with the future of humanity. A work from the 1960s that has lost none of its relevance today.

Durata: 80 minuti
Genere: Documentario sperimentale
Anno: 2025
Formato: 16:9, colore & b/n
Paese: Switzerland
Lingua: Italiano
Sottotitoli: DE, FR, EN

LO SPETTACOLO TEATRALE

Die Physiker è una commedia grottesca di Friedrich Dürrenmatt. La pièce teatrale narra di un fisico nucleare, Möbius, che scopre la ‘formula universale del sistema per tutte le scoperte’.

Onde evitare che i suoi studi finiscano nelle mani sbagliate si fa internare in una casa di cura, Les Cerisièrs, fingendosi pazzo. Lo seguono, inscenando la stessa malattia, un agente segreto americano che fa finta di credere di essere Newton, e una spia comunista, che dice di credersi Einstein. Questi intendono impadronirsi della formula segreta, e agiscono su commissione dei propri paesi. Per perseguire il loro scopi reciproci, i tre scienziati commetteranno tre omicidi, spingendo la polizia ad intervenire nella struttura psichiatrica.

Al termine della pièce, sarà in realtà la stessa proprietaria della clinica, la dottoressa Mathilde von Zahnd, l’unica persona che riuscirà ad ottenere le carte preziose. L’unica vera folle, che intende assoggettare tutto il mondo con la scoperta di Möbius.

Il testo è stato pubblicato nel 1961 e vede il suo debutto a teatro nel 1962. Ancora oggi, è un dei classici moderni più messo in scena del panorama teatrale di lingua tedesca. La messa in scena raccontata nel film è firmata dalla regia teatrale di Igor Horvat ed ha debuttato al teatro LAC (Lugano Arte e Cultura) nel novembre 2024.

CREDITI PRINCIPALI

Regia: Agnese Làposi
Regia teatrale: Igor Horvat
Produttori: Stefano Mosimann, Olmo Cerri
Produzione: Associazione REC
Co-produzione: Nicola Mottis, RSI
Carmelo Rifici, LAC
Camera: Antonino Mangiaracina Tierro
Suono: Pietro Pasotti
Montaggio: Valentina Andreoli
Sound Design: Massimo Del Gaudio
Musica: Zeno Gabaglio, con un brano di KimBo
Colorist: Demis Crameri

con (in ordine alfabetico):
Catherine Bertoni de Laet
Pierluigi Corallo
Igor Horvat
Jonathan Lazzini
Marco Mavaracchio
Giorgia Senesi

IMMAGINI DI BACKSTAGE

Qualche immagine di backstage dal set  de “I fisici”: Agnese Làposi e l’Associazione REC ne stanno curando la trasposizione audiovisiva nell’ambito del progetto De la scène à l’écran 2024. Le foto a colori sono di Chiara Zocchetti, da un reportage per La Domenica del CdT.