Il Grigionitaliano di generazione in generazione
«Dove stiamo andando?», si chiede nello Heinrich von Ofterdingen, il grande romanzo di Novalis. «Sempre verso casa», è la risposta, immediata e priva di incertezze. Una scelta chiara d’identità perché, come scrive Claudio Magris, se «nel viaggio, ignoti fra gente ignota, si impara in senso forte a essere Nessuno», al contrario «in un luogo amato divenuto quasi fisicamente una parte o un prolungamento della propria persona [si può] dire, echeggiando don Chisciotte: qui io so chi sono».
Il progetto «Radici» nasce dall’idea di raccontare il Grigionitaliano andando oltre gli stereotipi del paesaggio naturale e dei caratteristici villaggi. I risultati del progetto si mostrano in due prodotti audiovisivi: un documentario con quattro storie familiari di circa 50 minuti (su stick USB allegato ai «Quaderni grigionitaliani») e dieci più brevi filmati (accessibili sul nostro canale YouTube, anche con sottotitoli in tedesco e romancio).
Il Grigionitaliano è raccontato come un luogo fisico attivo, nelle quali la gente vive, produce ed entra in relazione. Particolare attenzione è stata posta sullo scambio tra le generazioni, cercando di rispondere ad alcune domande implicite: cosa dà senso a un luogo più che a un altro? E come lo si costruisce? Qual è il sapere tramandato tra le generazioni? Dove sono le radici di una persona, nei luoghi, nei racconti, nei ricordi? Le persone che si raccontano forniscono una chiave d’accesso alla vita quotidiana della Bregaglia, della Calanca, della Mesolcina e della Valposchiavo.
Parallelamente al progetto audiovisivo è nata una speciale edizione dei «Quaderni grigionitaliani» che permette di soffermarsi a riflettere almeno brevemente a riguardo di alcuni «nuclei tematici» emersi nel corso delle interviste, come lo stesso tema delle «radici», il rapporto tra luogo e identità, la narrazione dei luoghi, l’intergenerazionalità, la comunità, il rapporto con il linguaggio, ecc.
Guarda il trailer del documentario
Regia e montaggio Nadia Ticozzi
Concetto e interviste Veronica Carmine
Musiche originali Nuccio Trotta (produzione RSI)