Il documentario prodotto dall’Associazione REC di Lugano e dalla Fundación Chasquis (Bogotá, Colombia)  ALGÚN DÍA ES MAÑANA, che raccontala lotta pacifica di una comunità contadina colombiana per rimanere nelle proprie terre, ambite dalle grandi compagnie produttrici di olio da palma, è stato presentato questo mercoledì al festival BRAVE, nella città polacca di Wroclaw. 


Ma non solo: alcuni dei suoi protagonisti hanno avuto la possibilità, davanti ad un folto pubblico, di denunciare con le loro canzoni la preoccupante situazione dei diritti umani in corso in Colombia.


Secondo le cifre ufficiali, nel paese sudamericano, dove appena nel 2016 и stato firmato un accordo di pace che ha messo fine ad uno dei conflitti armati piщ lunghi della storia contemporanea, nell’ultimo anno sono stati uccise almeno 112 persone a causa della loro attività in difesa dei diritti umani e del medio ambiente. La situazione и peggiorata drammaticamente dalle ultime elezioni presidenziali, che riporteranno al potere il partito dell’ex presidente Alvaro Uribe, sul quale pesano diversi processi aperti per il suo presunto coinvolgimento in crimini contro l’umanità.


Davanti ad una sala piena, Los Paveros hanno portato la loro urgente denuncia nella cornice di un festival che mette l’accento sul rapporto arte-resistenza civile. Artisti professionisti e non, provenenti da tutto il mondo si esibiscono tra il 13 ed il 22 luglio in un programma che comprende anche una interessante rassegna cinematografica.